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ORIUNDI
Tempo di Nazionale. Senza moviole sulle quali dare aria alla bocca, l'attenzione del barnum pedatorio italico in giorni di bonaccia si sposta su artati polveroni: ultimo quello sugli "oriundi". Il commento più sensato ci è parso quello di Marcello Lippi, un cinico scafato: "Se Cristiano Ronaldo o Messi avessero avuto parenti italiani, nessuno avrebbe avuto niente da ridire".
Quella degli oriundi è una specificità italiana e spagnola (nella Roja hanno militato Alfredo Di Stefano, Ferenc Puskas, Laszlo Kubala e ora Diego Costa), che segue il cosiddetto "ius sanguinis". Negli altri paesi di grande tradizione calcistica, come la Germania, l'Inghilterra e la Francia, si segue invece una linea politicamente più matura, che punta all'integrazione nella cittadinanza attraverso lo "ius soli": per questa via sono tedeschi Ozil e Boateng, inglesi Oxlade-Chamberlain e Welbeck, e francesi Zidane e Vieira. Così come sono italiani, senza discussione alcuna, Ogbonna e Balotelli.
L'occasione è preziosa, però, per riaprire l'album e rievocare biografie e gesta dei nostri oriundi: dai campioni del mondo Andreolo, Camoranesi, Demaria, Guaita, Guarisi, Monti e Orsi a grandi campioni come Ghiggia, Schiaffino, Mascheroni, Altafini, Sivori ...
Amphilóquio Marques Guarisi, italianizzato come Anfilogino Guarisi, attaccante brasiliano campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1934 |
Tutti gli oriundi in azzurro | Gallerie: Gazzetta - Corriere
Il primo: Eugenio Mosso | Il fuoriclasse: Juan Alberto Schiaffino | Il goleador: Julio Libonatti | Il più presente: Mauro Germán Camoranesi | Il salvatore della patria: Éder Citadin Martins | Il paraguagio: Attila Sallustro | Mazzola: José João Altafini | Belfast: Alcides Edgardo Ghiggia | Un vizio: Enrique Omar Sívori
I campioni del 1934: Atilio José Demaría | Enrique Guaita | Anfilogino Guarisi | Luis Felipe Monti | Raimundo Bibiani Orsi - Il campione del 1938: Miguel Ángel Andriolo Frodella
I campioni del 1934: Atilio José Demaría | Enrique Guaita | Anfilogino Guarisi | Luis Felipe Monti | Raimundo Bibiani Orsi - Il campione del 1938: Miguel Ángel Andriolo Frodella